Con "le avventure di Pinocchio" parte oggi a Romans la 16 edizione di "Insegui la tua storia".

Un progetto ideato al Comune di Romans d'Isonzo, assieme a: Farra d'Isonzo, Fiumicello-Villa Vicentina, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Sempeter e Villesse, sostenuto dai contributi della Fondazione Carigo e della Provincia di Gorizia.

Storie, storie, e ancora storie. Sono sedici anni che le proponiamo (sempre diverse!) e ogni anno tanti bambini, arrivano ad ascoltarle con i loro genitori, affascinati dall'arte del racconto.

Questa  sera "La storia di Pinocchio", messa in iscena dalla Compagnia Cerchio Tondo apre la nuova edizione, curata - per la parte artistica - da ORTOTEATRO.

La storia di Pinocchio trae origine dal legame atavico dell’uomo con l’albero e attraverso questo con il dualismo terra-cielo, corpo-anima. Il pezzo di legno che diviene burattino per mezzo della mano dell’uomo, diventa testimone di un percorso di trasformazione: la crescita del burattino che diventa bambino ma anche quella dell’uomo che da animale istintivo giunge ad essere compassionevole. La storia è ambientata in una grande baracca di legno, con due animatori, fondali ispirati a quadri di Van Gogh, burattini di legno in stile con il racconto. Lo spettacolo nella prima parte è incentrato sulla nascita di Pinocchio e sulle sue esperienze interiori, rappresentate nell’ambiente casa. Poi Pinocchio attraverso la fuga scopre il fuori, i personaggi si moltiplicano, gli ambienti cambiano. Il ritmo diventa incalzante e la trasformazione coinvolge persino la baracca, per giungere all’epilogo con finale a sorpresa. I personaggi già noti a tutti i bambini vengono attesi e riconosciuti, come in un rito che diviene catarsi. “C’era una volta... ... un re! direte voi. Eh no! Avete sbagliato, c’era una volta un pezzo di legno...”

Regia e materiali scenografici: a cura della compagnia Supervisione: Walter Broggini Animatori: Marco Randellini e Maura Invitti Tecnici: Niso e Mirto Musica dal vivo: Luca Morganti - originale della compagnia