Sabato 18 luglio grande evento in piazza Candussi con il concerto "Sentimentale": le più belle e note canzoni di Lelio Luttazzi con Barbara Errico e la sua orchestra.

«Signore e signori: Lelio Luttazzi!». Il maestro, tante volte, ha presentato il fior fiore dello spettacolo italiano nei diversi e fortunati programmi televisivi che si avvicendavano nella Tv degli anni migliori. Qui si presenta la sua musica che riesce a fondere, senza alcuna sbavatura metrica, la lingua italiana con lo swing, a lui così naturale. Luttazzi, insieme a pochi altri, ha costruito il patrimonio italiano del Tin Pan Alley, indossando con nonchalance non riconosciuta gli abiti di George Gershwin e consegnando ai posteri un canzoniere immarcescibile, che pochi sanno maneggiare a dovere. La Fondazione Luttazzi, per mano di Rossana, riesce a tenere viva la memoria di tanta ricchezza musicale, di tante sfumature che solo delle orecchie attente possono cogliere e che vanno ben oltre le limpide melodie disegnate dal Maestro. Barbara Errico è una raffinata e attenta specialista in tal senso e attinge dall’eredità di Lelio Luttazzi con quel garbo che pochi avrebbero saputo offrire.

Nell’ambito delle iniziative organizzate dall’Amministrazione Comunale di Romans d’Isonzo denominate “Sere d’Estate”, il 18 luglio alle ore 21.00 in piazza G. Candussi a Romans d’Isonzo, si terrà il concerto di Barbara Errico “Sentimentale – dedicato a Lelio Luttazzi”.

È il secondo appuntamento aperto a tutta la comunità e non solo, voluto per offrire spettacoli di qualità alla popolazione abbinandoli alla valorizzazione dei beni storico artistici presenti su territorio. E’ così che, a partire dalle ore 20, sotto la guida dello storico Ferruccio Tassin, sarà possibile visitare la chiesa di S. Maria Annunziata, pregevole costruzione  di fine Seicento vero gioiello barocco.

 

Assieme a Barbara Errico ci sarà il cantante Mario Calore ed alcuni tra i migliori musicisti jazz della nostra Regione. Al pianoforte Renato Strukelj , Franco Feruglio al contrabbasso, Nini Del Zotto al sax e clarinetto, Federico Mansutti alla tromba ed Emanuel Donadelli alla batteria.

Questo concerto, dunque, dedicato a Lelio Luttazzi, il padre triestino dello swing, che con il suo stile pulito e la sua riservata ironia ha regalato alla musica italiana alcune memorabili pagine, è tratto dall’omonimo  CD di Barbara Errico, uscito a giugno dell’anno scorso. La cantante friulana ricorda il Maestro triestino con un progetto insieme elegante ed accorato, accolto con entusiasmo dalla moglie di Lelio, Rossana.

Così racconta proprio la signora Luttazzi: “Quando Barbara mi ha telefonato per mettermi al corrente del suo prezioso progetto, subito dopo l’inevitabile commozione, ho pensato che a Lelio sarebbe piaciuto. Barbara piaceva a Lelio e dunque  mi sono appassionata insieme a lei per far sì che il risultato, come poi è avvenuto, fosse quello che lei desiderava: un cd elegante, raffinato, sofisticato,  ma anche ironico come sarebbe piaciuto a Lelio.  La sua voce luminosa ha saputo cogliere  le mille nuances delle melodie  di  Lelio e la giusta ironia. Brava Barbara! Grazie di cuore con gratitudine a nome mio e a nome della Fondazione Lelio Luttazzi”.

Barbara Errico è una raffinata interprete, che ha saputo attingere dall’eredità di Luttazzi con eleganza e leggerezza, aggiungendo quel  tocco personale che è dato dalle sue doti interpretative. Il CD, dal titolo appunto “Sentimentale dedicato a Lelio Luttazzi” è rientrato tra i finalisti del Premio Tenco 2014 nella categoria “Interprete di canzoni non proprie”, mentre nel 2011 la Errico ha vinto l’Italia Jazz Awards (Oscar del Jazz italiano) con il suo precedente lavoro “Endrigo in Jazz”.

 

A PROPOSITO DI "SENTIMENTALE"

Nel mese di giugno 2014 è uscito il  CD “Sentimentale” dedicato a Lelio Luttazzi, il nuovo progetto discografico della friulana  Barbara Errico, artista poliedrica, che spazia dal jazz al Blues, dal gospel al cantautorato, docente di canto, cantante e protagonista di questo progetto, prodotto da” Koinè by Dodicilune”e distribuito da “IRD”.

Barbara si è avvicinata alla musica Jazz alla fine degli anni ottanta; innamorata delle grandi interpreti del Jazz Americano,  da alcuni anni ha sentito l’esigenza di rivalutare gli autori della nostra musica italiana, dedicandosi anni fa ad un progetto su Sergio Endrigo,  straordinario artista con il quale ha avuto il privilegio di collaborare e nel 2010 è uscito per la Casa Discografica “Dodicilune” il CD “ENDRIGO IN JAZZ” con la quale la Errico ha avuto molte soddisfazioni sia di critica che di pubblico, sia in Italia che all’Estero e grazie al quale nel 2011 ha vinto l’ ”Italian Jazz Awards” nella categoria “Brand New Act” ed è stata inoltre votata per  la rivista “Jazz IT ” nella rassegna “ JAZZ IT AWARD 2010” tra le migliori 10 voci jazz italiane.

Merito di questo suo disco è stato anche il fatto di averle dato l’occasione di farsi conoscere dal grande Maestro Lelio Luttazzi che, dopo aver ricevuto una copia del CD dedicato ad Endrigo, le scrisse una e-mail “……ora però ti posso affermare che tu rappresenti per me la perfezione insieme ai tuoi musicisti. BRAVA! Ti auguro una carriera luminosa.……. “. Il destino purtroppo ha voluto che Barbara non conoscesse personalmente il Maestro in quanto mancato improvvisamente, ma da questo contatto ne è poi nata una splendida e preziosa amicizia con la moglie del Maestro, la Signora Rossana.

Con amorevole naturalezza è nato così in Barbara il desiderio di dedicare un progetto al caro Lelio, ricercando principalmente i brani da lui a suo tempo magistralmente composti ed  interpretati da grandissimi cantanti del panorama  italiano come il Quartetto Cetra, Mina e la straordinaria Jula de Palma. In Rossana e nella Fondazione Luttazzi la Errico ha  trovato una entusiastica e fondamentale collaborazione, e nel compositore Franco Feruglio un indispensabile coordinamento per la effettiva realizzazione del CD e la crescita di questo progetto.

Con il CD “SENTIMENTALE - dedicato a Luttazzi”, si son voluti riprendere lo spirito, le sonorità e lo “swing” del grande Lelio, attraverso e gli arrangiamenti orchestrali magistralmente ricostruiti dal Maestro Antonello Vannucchi, grande  amico dell’artista e “pietra miliare” della musica jazz italiana. Musicista ed arrangiatore nelle orchestre Rai dagli anni 60 e sino agli anni 90, ha collaborato con i grandi Maestri Moricone, Rota, Trovajoli; ha accompagnato i grandi nomi della musica italiana e straniera, dalla Vanoni a Mina, da Morandi a Modugno a Fabrizio De Andrè, a Chet Baker, Barney Kessel, Bobby Hackett, Kenny Clarke, Lee Konitz.

Nel CD i brani da lui arrangiati e suonati con l’orchestra sono Blue Skies - Vecchia America - Love is here to stay -  Mia vecchia Broadway - Sentimentale - Eccezionalmente si -

In questi brani hanno suonato appunto Antonello Vannucchi al piano, Sandro Deidda al sax tenore ed al clarinetto, Carlo Corvini alla tromba, Gianluca Nanni alla batteria e Giorgio Rosciglione al contabbasso -  storico musicista del Jazz Italiano - collaboratore ed amico di sempre di Lelio.

Al Maestro Franco Feruglio, Barbara Errico deve molto nella realizzazione di questo CD, sia per le registrazioni delle parti vocali da lui curate, ma anche soprattutto per la sua sensibilità nel comporre raffinati arrangiamenti per archi, chitarra e vibrafono nei due brani “Mi Piace” e l’inedito “Buonanotte Rossana”,  pezzo dolcissimo, scritto da Lelio Luttazzi e dedicato alla moglie Rossana. 

In questi due i brani che conferiscono un tocco originale e sofisticato al disco, hanno suonato il “Quartetto d’archi Pezze,” Nicola Mansutti e Lucia Clonfero al violino, Elena Allegretto alla viola, Mara Grion al violoncello, alla batteria Emanuel Donadelli ed al contrabbasso Franco Feruglio a cui si devono anche i fraseggi alla chitarra classica nel pezzo “Buonanotte Rossana”; nel brano “Mi piace” ha suonato con grande sensibilità il vibrafonista italiano Saverio Tasca.  Il Maestro Franco Feruglio  vanta nel suo curriculum collaborazioni con la RAI Radiotelevisione Italiana, l’O.R.F. Radio Austriaca, la Radio France, la SFB Berlino e Radio Capodistria. Per diversi anni ha fatto parte del settimino del baritono Leo Nucci, impegnato in concerti cameristici a La Scala, Teatro di Montecarlo, Canale 5. Con Ludovico Einaudi e il sestetto d’archi di “Divenire Tour” ha tenuto più di 60 concerti nei maggiori teatri d’Europa.  Ha accompagnato solisti quali Rostropovic, Ughi, Maisky, Krilov, Lonquich, Carmignola, Baldovino, Oppiz ed è infine  compositore di musiche di scena scritte per Teatri nazionali ed esteri;  con le sue opere ha partecipato a numerosi Festival internazionali.

 Il pianista  Lorenzo Hengeller   ha duettato con Barbara, nei due brani da lui arrangiati “Chi mai sei tu” e  “Canto anche se sono stonato”.  Di lui il pianista Bollani ha scritto:

"Lorenzo rivitalizza le canzoni dell´epoca di sua/nostra nonna con un occhio affettuoso e l´altro ironico, senza indulgere in quella retorica che purtroppo è il tratto distintivo di quasi tutti quelli che si avvicinano al passato della musica leggera italiana". Vincitore del Premio Carosone 2007, Lorenzo partecipa a numerosi festival jazz italiani; nel 2006 pubblicherà “Il giovanotto matto” un album di matrice swing con il quale ottiene ottime recensioni di critica. Viene invitato come musicista ospite in molte trasmissioni televisive accanto a nomi noti quali Maurizio Costanzo, Fiorello su “Viva Radio 2”, Bollani nella trasmissione “Dr djembè”, suonando anche il pianoforte sempre come ospite in “Ottovolante”, “La Stanza della musica”, “Sostiene Bollani”, “Alza il volume”- su Radiorai 3,- " Servizio Pubblico" -su La 7 -. Nel 2013 esce per la Warner Music il disco-tributo a Lelio Luttazzi, dal titolo “Per pianoforte e amici", in cui oltre a brani interpretati  da Mina, Fiorello,  Christian De Sica, Simona Molinari, compare anche un suo brano, quale omaggio al grande compositore Triestino.

Abbiamo cercato, dice Barbara Errico,  di far rivivere quella freschezza e quella ironia che trasparivano con grande eleganza nelle meravigliosa trasmissione  degli anni ’60 -“Studio Uno”- condotta da Luttazzi, in cui spesso duettava con grande divertimento assieme alla “meravigliosa” Mina.

In questi due brani hanno suonato Gianluca Nanni alla batteria, al contrabbasso lo “storico” Massimo Moriconi,già contrabbassista di Luttazzi e di Mina e al piano ed alla voce Lorenzo Hengeller. 

Nei due brani “Souvenir d’Italie” e “Nnammurammece” il virtuoso chitarrista Napoletano Antonio Onoratoè riuscito, con i suoi raffinati arrangiamenti, a cogliere il lato più melodico delle composizioni di Lelio Luttazzi, arricchendole di una ammirevole vena partenopea ; nel pezzo “Souvenir d’Italie” con lui hanno suonato Franco Feruglio al contrabbasso,  Emanuel Donadelli alla batteria ed Antonio Onorato ,cheappare per cortesia della Wide Sound Record,ha suonato alle chitarre acustica ed elettrica.   Il pezzo “Nnammurammece” è stato invece realizzato solo con la voce di Barbara e con la chitarra acustica di Antonio Onorato.

Antonio è uno straordinario chitarrista Jazz sempre alla ricerca e fusione degli stilemi armonico-melodici del linguaggio della sua cultura d'origine, quella napoletana, con la musica afro-americana, medio-orientale, brasiliana che lo hanno portato ad individuare un linguaggio del tutto personale. Ha suonato con molti artisti di calibro internazionale quali il chitarrista brasiliano Toninho Horta, M°Franco Cerri, Eddy Palermo, James Senese, Joe Amoruso, l’attore Enzo Decaro, Enzo Gragnaniello, Roberto Murolo, per citarne solo alcuni. Nel corso del 2012 e 2013 è stato Special Guest nei concerti di Pino Daniele.  Numerose le partecipazioni come solista a prestigiosi festival nazionali e internazionali accanto ad artisti come John Scofield, Jan Garbarek, Charlie Haden, Steve Grossman, John McLaughlin, Pat Metheny, Tito Puente, Toots Thielemans, Tuck & Patti, Gary Burton, George Benson

 

 

«Signore e signori: Lelio Luttazzi!». Il maestro, tante volte, ha presentato il fior fiore dello spettacolo italiano nei diversi e fortunati programmi televisivi che si avvicendavano nella Tv degli anni migliori. Qui si presenta la sua musica che riesce a fondere, senza alcuna sbavatura metrica, la lingua italiana con lo swing, a lui così naturale. Luttazzi, insieme a pochi altri, ha costruito il patrimonio italiano del Tin Pan Alley, indossando con nonchalance non riconosciuta gli abiti di George Gershwin e consegnando ai posteri un canzoniere immarcescibile, che pochi sanno maneggiare a dovere. La Fondazione Luttazzi, per mano di Rossana, riesce a tenere viva la memoria di tanta ricchezza musicale, di tante sfumature che solo delle orecchie attente possono cogliere e che vanno ben oltre le limpide melodie disegnate dal Maestro. Barbara Errico è una raffinata e attenta specialista in tal senso e attinge dall’eredità di Lelio Luttazzi con quel garbo che pochi avrebbero saputo offrire. La sua voce è adamantina e sa recitare ogni singolo passo, complice l’efficace combinazione tra dizione perfetta, registro esteso e ricco di sfumature, e la giusta dose di ironia. Al suo fianco un ampio novero di eccellenti musicisti, che mettono in chiaro la vitalità della musica, sottolineando sì l’immortalità di brani come Souvenir d’Italie, Sentimentale, Mia vecchia Broadway, Vecchia America, ma anche l’assoluta freschezza e attualità degli stessi. Il pianoforte, che tanto jazz ha sprizzato tra le dita di Luttazzi, è qui parimenti toccato da Lorenzo Hengeller, al quale va anche il merito di avere una voce capace di far scena, e Antonello Vannucchi, che non abbisogna di presentazioni: eleganza, ordine, gusto, perfezione e chiarezza. Altro doppio colpo è dato prima da ‘Nnammurammece, in versione unplugged, perché alla voce della Errico fanno da contraltare le sole corde della chitarra di Antonio Onorato, che dà nuova filigrana al verbo partenopeo, e dall’inedito Buonanotte Rossana, meravigliosa carezza di un sogno; un sogno che solo Luttazzi è capace di regalare.

 

 Alceste Ayroldi

 

 

 

Ripercorrere alcuni momenti, sia pure essenziali, del periplo creativo di Lelio Luttazzi deve aver affascinato Barbara Errico per l'estrema complessità e rischiosità dell'impresa. Solo immedesimandosi in lui, nelle sue molteplici vesti di virtuoso-compositore-paroliere-"stonatore"-showman-mito, ci sarebbe potuta riuscire. Nella mutevolezza permanente, vocale e interiore, sta il segreto del suo successo. Barbara Errico intona con piacevole nonchalance - una delle mille doti luttazziane - "Ogni donna è come una canzone / forse banale". Intendendo beninteso l'opposto, "anti-banale, unica di per sè", grazie a quel gioco di nonsense contraddittori a cui Luttazzi ci aveva abituati. Inanella preziosamente avverbi a catena, a dimostrazione di quanto eccezionalmente il "sì" suoni sulle labbra femminili.  Scegliendo una suite di refrain nostalgici, di souvenir dell'Italie che fu, della Broadway che non c'è più, dell'America del charleston, della Napule 'nnammurata, Barbara Errico ritrova istintivamente "la formula della felicità". Volando liberamente tra le melodie di Gershwin e Berlin, maestri del nostro maestro, ci regala inoltre un delicatissimo au revoir da parte di Luttazzi che commuove fino alle lacrime: "Buonanotte Rossana". "Sarò lì vicino / Sarai qui con me", ripete la sua voce, calorosa, sicura di sé, senza esitazioni. Lelio da lassù l'accompagna in sordina al pianoforte swingando parole astratte e incomprensibili.

 

Lorenzo Codelli

 

 

 

Barbara Errico sa scegliere. Il repertorio, lo stile, i compagni d'avventura, il mood. In questi anni di latta, liquidi e retromodernisti per paura del futuro che ci corre incontro, lei passa da Endrigo a Luttazzi, nel nome di certa canzone elegante, jazzata e fiera di essere nazionalpopolare in senso gramsciano. Lo fa tenendo insieme il magistero degli arrangiamenti vintage di Antonello Vannucchi e Franco Feruglio con quelli dei giovanotti matti newpolitani Lorenzo Hengeller e Antonio Onorato. Lo fa con gusto che non cerca la deriva modaiola electroswing, magari lasciandola - perchè no? - a futuri remix, bazzicando nel canzoniere del maestro Lelio per scegliere perle e perline che ricordiamo intonati con massima leggerezza, la più profonda delle arti, dal Quartetto Cetra (sempre sia lodato, volete mettere con il varietà odierno in cui Fiorello sembra un marziano?), da Mina, da Jula de Palma... Ha voce duttile e calda, Barbara, sa stenderla sulle melodie, sa swingare con italica moderazione, sa farsi discreta quando si intesta, orgogliosa l'inedita dedica di "Buonanotte Rossana". Sa regalarci l'opportunità di ricordare spettacoli d'altri tempi e parolieri che si chiamavano Chiosso (ah quel Fred dal whisky facile), Amurri, la premiata coppia commediante Tarabusi & Scarnicci. Sa chiamare in causa le fonti di ispirazioni primarie, da Gershwin ai Berlin. Sa contornarsi di un mucchio selvaggio di splendidi musicisti, veterani o emergenti che essi siano. Sa reclamare il diritto ad essere "Sentimentale", aggettivo che non rifiuta i piaceri della carne, anzi li prepara, come un romantico - fosse pure illusorio - moltiplicatore di gemiti sinceri. Un'alternativa al Viagra sonico, insomma.

 

Ps. Barbara sa anche che il napoletano è lingua internazionale della canzone, come l'inglese, più dell'italiano.

 

Federico  Vacalebre

 

A PROPOSITO DI BARBARA ERRICO

 

 

BARBARA ERRICO

 

Biografia

 

 Cantante jazz, compositrice, docente di canto moderno-Jazz e tecnica vocale

 

Ideatrice insieme a Nicoletta Gottardo Personal Coach del nuovo metodo di canto V.M.C.tm   Voce Mente Corpo

 

Laureata in fisioterapia, specializzata nell’insegnamento della tecnica di respirazione diaframmatica e la postura del cantante.

 

Ha studiato canto lirico con il famoso tenore  Bruno Sebastian.

 

Ha ottenuto le seguenti attestazioni:

 

·         Certificate of Figure Proficiency (CFP) ESTILL VOICECRAFT

 

·         III Livello di Psicofonia  con la dott.ssa Elisa Benassi

 

·          Operatore in Biomusica riconosciuto a livello Internazionale

 

Si è avvicinata al  canto Jazz negli anni ottanta seguendo numerosi seminari, corsi e laboratori tra i quali:

 

·         la Clinic di canto organizzato dalla  Berklee Summer School nell’ambito del Festival “Umbria Jazz”  1995 a Perugia tenuto dal maestro Bob Stoloff,

 

·         I Workshops con Jay Clayton, con Norma Winstone , Enrico Rava e Cheryl Porter

 

·         il laboratorio: "SING VOCAL POWER" con Elisabeth Howards (Vocal Coach di Sting e dei Police ai Grammy Awards di Los Angeles 2007)

 

·         il corso di VOCE E CONSAPEVOLEZZA CORPOREA “Cantare con tutto il corpo” tenuto dal maestro Paolo Loss (insegnante di canto e cantante lirico)  e Bettina von Hacke (insegnante metodo Feldekrais)

 

·         Nell’anno 2001 è’ stata selezionata a livello nazionale, dal Maestro Giorgio Gaslini, per seguire il “Corso di alto perfezionamento orientato alla musica Jazz” tenuto dal Maestro stesso.

 

·         Nel 2008 ha frequenta presso il Conservatorio “G. Frescobaldi”  di Ferrara il corso professionale di canto tenuto dal maestro Serge Wilfart  secondo il  metodo della Pneumafonia di Serge Wilfart.(Serge Wilfart: Primo premio di canto e arte lirica al Conservatorio Reale di Bruxelles,  Titolare della classe di canto del Conservatorio di Roubaix, insegnamento respiro e voce dal 1973 e Creatore del metodo Serge-Wilfart).

 

·         Ha partecipato al  VIII Convegno 2011 "La Voce Artistica" Ravenna

 

·         VOCAL IMPROVISATION WORKSHOP CON BOB STOLOFF a Rimini nel 2014 con il maestro Bob Stoloff

 

 Attività collaterali:Negli anni 80 ha partecipato a varie rappresentazioni teatrali, in qualità di attrice, con la compagnia teatrale "Teatro All'Aria" diretta dal registra di teatro Claudio De Maglio, direttore dell'Accademia di Teatro Nico Pepe.

 

Nel 2000 ha frequentato il seminario/performance LIVING THEATRE tenuto dall’attrice e regista Judith Malina  

 

E’ stata votata dalla rivista “Musica Jazz” nel gennaio 1999 come “miglior nuovo talento” nel referendum Top Jazz ‘98.

 

Ha ottenuto il premio speciale per lo spettacolo 1999 “MORET D’AUR” F.V.G.

 

E’ stata votata tra le dieci migliori cantanti italiane per la rivista “Jazz it” nella rassegna “JAZZ IT AWARDS 2010”.

 

E’ stata nominata vincitrice della Nomination all' “ITALIAN JAZZ AWARDS 2011”  (Oscar della musica italiana) per la categoria “BRAND NEW JAZZ ACT 2011”

 

Ha partecipato a numerosi festival e rassegne jazz a livello europeo, riscuotendo sempre ampi consensi di pubblico e critica. Ha collaborato con i migliori musicisti a livello nazionale, quali Ares Tavolazzi, Walter Paoli, UT Gandhi, Bruno Cesselli, Armando Battiston, Giovanni Maier, Salvatore Russo, Massimo De Mattia, Daniele D’Agaro, Giorgio Rosciglione, Massimo Moriconi, Claudio Corvini, Antonello Vannucchi, Franco Feruglio, Lorenzo Hengeller, Daniele D'Agaro, Sandro Deidda, Antonio Onorato.

 

CD precendenti:

 

Nel 2010 esce per la Casa discografica “Dodicilune”  - “ENDRIGO IN JAZZ “ 

 

Nel 2003 viene inserita in un progetto discografico “Cjantant Endrigo” promosso da Sergio Endrigo.

 

Nel 2002 viene inserito, nel CD “Canzoni di Confine”, un brano scritto da Barbara Errico in qualità di cantautrice. Il CD è stato registrato durante la manifestazione “Canzoni di confine”  organizzato dal cantautore Sergio Endrigo

 

Nel 1997 viene prodotto dall’Associazione Musica e Teatro dell’Università di Udine e pubblicato per l’etichetta NOTA di Walter Colle, il CD "Barbara Errico Jazz Quintet".

 

Nel 1995 ha collaborato con il famoso compositore e produttore discografico Robert Miles per l'incisione della versione cantata del successo internazionale "Children".

 

Attivissima anche nel campo della didattica,(fra i suoi allievi da annoverare anche la cantante Monfalconese Elisa Toffoli) attualmente insegna, nella propria scuola di canto, canto moderno secondo il metodo V.M.C.tm,  tecnica vocale, interpretazione, presenza scenica e crescita personale, in collaborazione con Nicoletta Gottardo, “Coaching Per Artisti, Life & Sport Coaching”, con la quale ha elaborato questo nuovo metodo multimodale ad alta specializzazione che considera il cantante nella sua totalità di Voce, Mente e Corpo (http://www.go-coaching.org/master-class-secondo-il-metodo-v-m-c-voce-mente-corpo)

 

Tiene inoltre seminari, workshop e corsi nelle varie Scuola di Musica della Regione.

 

Dal 2009 è  Direttore Artistico per i Workshops: “Cantare Interpretare Emozionare” nell’ambito della rassegna di “Udin&Jazz” organizzata dall’Associazione Euritmica, in collaborazione con l’Associazione “InTantocanto”.

 

 

 

 

 

CONTATTI:

 

 

 

BARBARA ERRICO

 

http://barbaraerrico.com

 

https://www.facebook.com/barbara.errico

 

https://myspace.com/erricobarbara/music/songs

 

e-mail: erricobarbara2@gmail.com

 

cellulare 3342475474

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Titoli dei brani:

 

1.                   MI PIACE  musiche Lelio Luttazzi  testo di Leo Chiosso

 

2.                   CHI MAI SEI TU  musiche e testo di Lelio Luttazzi

 

3.                   ECCEZIONALMENTE SI   musica Lelio Luttazzi Testo di Lelio Luttazzi - Jula de Palma

 

4.                   SENTIMENTALE  muische e testo Lelio Luttazzi

 

5.                   CANTO ANCHE SE SONO STONATO musica Lelio Luttazzi testo Leo Chiosso

 

6.                   VECCHIA AMERICA    musica e testo Lelio Luttazzi

 

7.                   SOUVENIR D’ITALIE musiche Lelio Luttazzi testo Giulio Scarnicci – Renzo    Tarabusi 

 

8.                   ‘NNAMMURAMMECE musiche di Lelio Luttazzi

 

9.                   BUONANOTTE ROSSANA Musica di Lelio Luttazzi testo Mirko Menna e Alberto Zeppieri

 

10.                LOVE IS HERE TO STAY   musica George Gershwin, testo  Ira Gershwin,

 

11.                MIA VECCHIA BROADWAY   musica Lelio Luttazzi testo L.Luttazzi – A. Amurri

 

12.                BLUE SKIES  musica e testo Irving Berlin

 

 

 

 

 

Registrato:

  • TOTO SOUND RECORDING STUDIO via Vittorio Fiorini, 49 Roma 
  • A.V.F. via Centa, 7 Nimis (Udine)
  • BRAIDAMATTA STUDIO via Leonardo da Vinci, 7 Tricesimo (Udine)
  • MASTER STUDIO via Isonzo, 40 (Udine) 

 

 

 

 

 

Mixato:

 

da Franco Feruglio

 

BRAIDAMATTA STUDIO via Leonardo da Vinci, 7 Tricesimo (Udine)

 

 

 

 

 

Websites:

 

http://barbaraerrico.com

 

https://www.facebook.com/barbara.errico

 

https://myspace.com/erricobarbara

 

http://www.fondazionelelioluttazzi.it/news-eventi/136-barbara-errico-sentimentale-dedicato-a-lelio-luttazzi

 

 

 

Audio links (intero album):

 

https://play.spotify.com/album/02yQ2Ivg7Tmi8nO7rBMHnB

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ultimo evento in piazza è previsto per il 22 luglio a Fratta; per l’occasione si esibirà il quintetto di fiati Sounday Brass.