Martedì 27 giugno prima regionale di "Cappuccetto rosso, il lupo ed altre assurdità"ad "Insegui la tua storia".

Alle 21.00, nella suggestiva cornice del cortile di Casa Candussi Pasiani,

Matàz Teatro presenta il primo spettacolo della rassegna.

"Cappuccetto rosso, il lupo ed altre assurdità" è adatto a bambini dai 6 ai 99 anni. E' vincitore del 1° Premio Briciole di fiaba Arezzo 2017, nonché finalista a In-box Verde Siena 2017.

 

LA STORIA

C’era una volta Cappuccetto Rosso che, una bella mattinata d’estate, voleva portare la colazione alla cara nonnina… no, non va bene.

C’era una volta Cappuccetto Rosso che, nonostante fuori piovesse, insisteva per portare la colazione alla nonna… no, nemmeno così va bene!

C’era una volta Cappuccetto, che non voleva andare dalla nonna, perché voleva andare allo zoo, la sveglia suonava e lei fingeva di stare male per non alzarsi dal letto!

Si, proprio così, la nostra storia vuole raccontare la vicenda classica… senza però riuscirci del tutto: cerca infatti di mantenere nei binari del racconto due buffi personaggi, Cappuccetto Rosso e il Lupo, che invece vorrebbero fare tutt’altro. A portare avanti l’arduo compito di trattenerli all’interno della storia sono due narratori che con l’autorità di una mamma e di un papà, cercano disperatamente di farsi ubbidire, di indirizzare, di consigliare, di imporsi.

Ma chi sono Cappuccetto e il Lupo?

Cappuccetto è una mitica figura femminile, uno spirito libero, che potremmo definire, quantomeno, poco attenta a ciò che le succede attorno: distratta e un po’ cocciuta ci mette ore ogni mattina per mettersi una giacca, adora i lupi e detesta la nonna perché le fa paura.

Il Lupo, un po’ come Willy il Coyote, ha un unico obiettivo: mangiare cappuccetto Rosso. Ma scopriremo che, non avendola mai catturata, non sa nemmeno come sia fatta e quando la incontrerà, la scoprirà molto diversa da come se l’aspettava…

 Lo spettacolo è dinamico, comico, con momenti di grande dolcezza. Stravolge la storia classica senza snaturarla,dipingendo un mondo carico di gag clownesche e di riferimenti ai cartoni animati. L’impianto scenico ricorda un’enorme giostra che magicamente svela ambienti sempre nuovi impreziositi da una scenografia
colorata, folle e sorprendente.
Con questo spettacolo capirete chi è Cappuccetto, chi è il lupo e chi è la nonna e li amerete per la loro tenera e infinita ingenuità…. ehm, Cappuccetto e il lupo… la nonna, un po’ meno!

Inizio alle 21.00 In caso di maltempo, Auditorium "E. Galupin", Piazza Candussi

LA COMPAGNIA

Matàz Teatro nasce nel 2012 e coinvolge diversi attori provenienti da un’esperienza comune fatta all’interno dell’allora Teatro Stabile d’Innovazione La Piccionaia-I Carrara. Alcune fortunate produzioni (“Sogno di una notte di mezz’estate” di W. Shakespeare, “L’avaro” di Moliere, “Ciranò e il suo invadente naso” liberamente tratto dal “Ciranò” di Rostand) ne avevano sedimentato le relazioni e stimolato le istanze creative.

Dedalofurioso nel 2013 ha offerto una casa a questo gruppo di attori e ha co-prodotto con loro alcuni spettacoli che coinvolgevano, di volta in volta, le diverse anime del gruppo: “Il malloppo” di J. Orton con Artusi, Botti, Cremon, Dolores, e Meggiorin, “Le allegre comari” con Artusi, Biolo, Botti e Niero liberamente tratto da W. Shakespeare di A. Pennacchi, “I vestiti nuovi dell’imperatore” con Artusi, Biolo e Niero. Ha debuttato nel 2017 il nuovo spettacolo di teatro ragazzi: “Cappuccetto Rosso, il Lupo e altre assurdità“ con Artusi e Biolo.

Anime diverse, differenti visioni, molti modi di aderire ai progetti da portare avanti all’interno di Matàz Teatro o al suo fianco, ed è questa la nostra forza.

Siamo una matassa d’idee, un groviglio di fili. Condividiamo la passione per un teatro vivo fatto con semplicità in continua ricerca di relazione con il nostro pubblico: un teatro che abbia qualcosa da dire nei contenuti più che nei linguaggi dove i linguaggi diventino la conseguenza di un pensiero sul perché raccontare una storia.

Il gruppo operativo si compone di quattro persone: Marco Artusi, Evarossella Biolo, Davide Dolores e Beatrice Niero.
Di Matàz Teatro in collaborazione con Dedalofurioso: “Il malloppo” di J. Orton, “Le allegre comari” liberamente tratto da W. Shakespeare di A. Pennacchi, “I vestiti nuovi dell’imperatore”. Ha debuttato nel 2017 il nuovo spettacolo di teatro ragazzi: “Cappuccetto Rosso, il Lupo e altre assurdità“,  vincitore del 1°Premio a Briciole di fiabe 2017 di Arezzo e del terzo posto al Premio In-Box Verde di Siena (17 maggio 2017).