Giunta dall'Argentina, era visibilmente felice ma forse anche un po' ...emozionata e commossa la giovane neolaureata Lelia Paulin, nel momento in cui è giunta per la prima volta a Romans e si è fermata ad osservare quel piccolo paese, forse a lungo sognato o solamente immaginato, che suo bisnonno Luigi Valentino Petruz, mosso dalla necessità ha dovuto lasciare nei primi anni del Novecento per emigrare fin laggiù nella lontana America. Ma questa è soltanto una delle tante storie dell'emigrazione friulana nel mondo, che spesso finiscono nel dimenticatoio e raramente concedono la possibilità ai discendenti degli emigrati, come l'ha avuta invece Lelia, di ritornare nella terra di origine dei loro avi e raccontare quella storia, così comune ma pure così cara e intima per ogni famiglia che ha lasciato la propria terra. Per la giovane, bella e simpatica Lelia, la possibilità di arrivare dall'Argentina a Romans si è materializzata partecipando, assieme ad un gruppo di giovani laureati sudamericani che hanno origini friulane, alla IV edizione del Corso di perfezionamento FIRB - Valori identità imprenditorialità, che si tiene a Udine. Corso organizzato dall'Università degli Studi di Udine con il sostegno dell’Ente Friuli nel Mondo e la responsabilità scientifica affidata al professor Vincenzo Orioles. E siccome al corso insegna anche il romanese Rudi Vittori, la storia di Lelia è giunta a Romans e lo stesso Vittori ha condotto Lelia in paese, dove è stata ricevuta in municipio dal sindaco Davide Furlan e dal suo vice Michele Calligaris, così come all'incontro ha voluto essere presente anche il sindaco di Medea, Alberto Bergamin, visto che l'altro bisnonno di Lelia è stato Cesare Tortul, nato a Medea ed emigrato poi in America. I due sindaci hanno accolto con molto calore la giovane argentina, ringraziandola per aver voluto raggiungere Romans e onorare la memoria dei suoi avi mantenendo così vivo un contatto e un legame con la terra e la gente d'origine, consegnando poi a Lelia dei libri sulla storia di Romans e Medea. All'incontro erano pure presenti, oltre allo stesso Vittori, anche Germano Pupin, presidente del gruppo di ricerca “I Scussons”, che pure lui ha consegnato a Lelia dei libri, alcuni cittadini di Romans che si sono attivati per raccogliere notizie sulla famiglia Petruz, da cui discende Lelia, così come erano presenti anche Raffaella, Elisa e Adriano Petruz, che pare vantino dei vincoli di lontana parentela con Lelia e i quali nel successivo momento conviviale hanno lungamente cercato di ripercorrere l'albero genealogico di famiglia per poi scambiarsi gli indirizzi e-mail con cui dare continuità alla loro bella amicizia, suggellata con alcuni regali che gentilmente Elisa e Raffaella Petruz hanno fatto a Lelia. Prima di lasciare Romans, Lelia ha voluto entrare pure in chiesa per vedere la fonte battesimale dove il bisnonno, potremmo forse dire “Tin Setul” ha ricevuto il battesimo. Lelia che per l'occasione ha visitato pure diverse città italiane, lunedì farà ritorno in Argentino portando con sé tanti bei ricordi e tante emozioni da raccontare ai suoi parenti in Argentina, così come Lelia ha lasciato un bellissimo e prezioso ricordo della sua presenza a Romans. Edo CalligarisVisualizza altro
Lelia Paulin dall'Argentina a Romans per scoprire la terra del bisnonno, originario del nostro paese.
