Il filo della vita: le sarte del paese.

Tredicesima edizione del Premio al lavoro, all'arte e alla professionalità

Punto dopo punto, allungati in una sorta di innito seguito, uno dopo l’altro, in silenzio a testa bassa, per guidare magistralmentel’ago e tirare il filo, per imbastire la vita, per unire il presente al futuro, per vivere a testa alta con dignità e con poco. Il primo punto per far nascere il secondo e avanti così fino alla fine della giornata, ifiniita anch’essa, quando gliocchi, più che l’orologio, rivendicavano una tregua, che loro stentavano a concedersi sentendosi quasi in colpa perquell’attimo di libertà strappato ad una professione che egoisticamente le voleva tutte per sé.Loro, le nostre sarte, quelle di un tempo, quelle a cui il Circolo “Mario Fain” ed il gruppo di ricerca “I Scussons”, hannodeciso di assegnare il “Premio al lavoro, all’arte e alla professionalità 2014”, tredicesima edizione, come segno di stima,riconoscenza e gratitudine per quanto hanno saputo fare, per il contributo dato alla crescita di una comunità per la qualesi sono poste al servizio.

Ecco i loro nomi:

Mirosa Bazzeu Furlan

Augusta Castellan

Fernanda Dimarch Pian

Maria Franco

Marisa Lucca

Diana Panteni

Doride Petruz

Silvana Pian del Torre

Valnea Plez Spessot

Nerina Sant Visintin

Luisa Schügur

La cerimonia di consegna del riconoscimento si terrà martedì 20 maggio alle 18 nella trattoria "Al Leon d'oro".