Variante 41 e PAES arrivano in consiglio comunale il 30 giugno per l'approvazione.

Recupero dell'esistente, minor consumo di territorio e attenzione all'ambiente vanno a braccetto.

La variante n. 41 al Piano Regolatore Generale Comunale arriva in consiglio al termine di un percorso particolarmente articolato ma anche volutamente trasparente e partecipato per le sue importanti implicazioni.  Ha infatti ad oggetto l’inserimento di norme per la valorizzazione delle aree di impianto originale del paese e per il miglioramento del rapporto urbanistico e viabilistico tra aree edificabili periferiche e centrali.

E’ ritenuta una variante fondamentale e strategica per il futuro assetto del territorio, con particolare riguardo al territorio edificato, al quale si vuol guardare con attenzione per valutare prospettive di recupero, riutilizzo e valorizzazione.

In questo senso obiettivo prioritario della variante è la ricerca e l'adozione di strumenti adatti a favorire il recupero dei nuclei urbani originari nei centri abitati del comune, frazioni comprese; anche se è proprio il capoluogo a necessitare delle valutazioni più attente e preminenti in un ottica auspicata rinascita del centro, rispetto allo sviluppo delle aree periferiche.

L'analisi del vigente strumento urbanistico, ancora attuale quanto a potenzialità edificatoria nei comparti esterni, è stato oggetto di una verifica al ribasso, eliminando dove era possibile aree edificabili e puntando al recupero dell'esistente ed al minor consumo di territorio.

Una attenta valutazione è stata affrontata anche per il recupero dei grandi volumi produttivi dismessi e presenti in zone strettamente limitrofe al paese, individuando tipologie di intervento anche diverse dal residenziale.

Così come è stata affrontata la questione legata alla connessione tra il centro e la nuova viabilità tangenziale.

Non ultimo si è voluto anche ricercare all’interno del nucleo urbano la possibilità di sviluppare nuove relazioni tra la viabilità esistente e l’individuazione di spazi parcheggio.

http://www.comune.romans.go.it/Variante-N-41.23521.0.html

 

Nella stessa seduta il Consiglio Comunale approverà anche il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES), anch'esso strumento strategico e importante, che il Comune ha inteso elaborare per migliorare la gestione energetica del proprio territorio.

La redazione del piano è stata curata con l’APE (Agenzia per l’Energia del Friuli Venezia Giulia). La strada intrapresa dal Comune è molto importante perché attraverso questo piano sono state individuate delle misure da mettere in atto per il risparmio e l’efficienza energetica, che si tradurranno per il territorio in una diminuzione dei consumi di energia.

http://www.comune.romans.go.it/Piano-Energetico-Comunale.23767.0.html