Bilancio - Esercizio 2013
Nel corso della seduta di lunedì 18 marzo la Giunta Comunale di Romans ha adottato il bilancio di previsione per l’esercizio 2013. Successivamente, nella seduta del 18 aprile 2013, lo stesso è stato posto in discussione ed approvato dal Consiglio Comunale.
Nonostante le mille difficoltà nelle quali si dibattono gli enti locali, dai tagli ai trasferimenti all’introduzione del patto di stabilità di competenza mista per tutti gli enti sopra i mille abitanti, siamo riusciti a chiudere un bilancio di sviluppo, garantendo tutti i servizi erogati e mantenendo inalterate tariffe ed aliquote di competenza comunale, senza gravare ulteriormente sulle famiglie.
Va sottolineato che la scelta di non ritoccare tariffe ed aliquote comunali si accompagna anche alla conferma di misure di sostegno al reddito per situazioni di particolare difficoltà, purtroppo sempre più frequenti anche sul nostro territorio: conferma del fondo perequativo per gli sgravi tributari, sgravi tariffari per famiglie con più bambini che frequentano il servizio mensa e/o il servizio di asilo nido, conferma degli stanziamenti specifici per interventi mirati nel settore socio-assistenziale.
Anche per il 2013 verrà garantito il consueto sostegno all’associazionismo locale, puntando comunque ad un’ulteriore ottimizzazione nella gestione delle strutture comunali, anche grazie all’investimento in energie rinnovabili, attualmente in corso di realizzazione.
Oltre alle attività ordinarie, si è riusciti a garantire un buon grado di capacità di spesa anche nel settore investimenti, pur dovendo rispettare i vincoli derivanti dal patto di stabilità. Un preciso cronoprogramma è stato predisposto di concerto con l’Ufficio Tecnico, che per il 2013 prevede i seguenti interventi puntuali, peraltro già finanziati con risorse relative ad esercizi precedenti:
- installazione degli impianti fotovoltaici presso asilo nido, palestra comunale e spogliatoi del campo sportivo di via Atleti Azzurri d’Italia, intervento in parte ultimato e in fase di realizzazione (321.000 euro);
- acquisto degli arredi per l'allestimento della biblioteca presso Casa Pasiani-Candussi (120.000 euro);
- installazione delle telecamere nei punti sensibili finanziate dai cd. “fondi sicurezza” (34.000 euro);
- realizzazione del parco archeologico-didattico longobardo (15.000 euro);
- realizzazione del percorso ciclo-pedonale di via Sauro (205.000 euro).
Si deve aggiungere da ultimo che relativamente alla contrazione di nuovi mutui non è previsto il ricorso a nuovo indebitamento per il prossimo triennio, puntando a ridurre sensibilmente l’esposizione dell’ente.