Anteprima di Insegui la tua storia 2019

IO, PINOCCHIO

Per divertirsi e sorridere..  anteprima del ventennale di INSEGUI LA TUA STORIA

Centro Culturale di Romansd’Isonzo, 29 aprile -18 maggio 2019

In anticipo rispetto ai tempi tradizionali, ritorna la rassegna di teatro per bambini e famiglie “Insegui la tua storia”, con una mostra ed un evento di letture, musica e giochi.

L’ormai ventennale rassegna “Insegui la tua storia” è ideata e promossa dal Comune di Romans in sinergia con altre dieci realtà(Bagnaria Arsa, Cervignano del Friuli, Farra d’Isonzo, Fiumicello-Villa Vicentina,  Mariano del Friuli, Medea, , Moraro, Terzo di Aquileia, Ruda e Villesse)

La mostra, che si apre il prossimo lunedì presso Casa Candussi Pasiani, dove rimarrà allestita fino al prossimo 18 maggio, è dedicata al burattino più amato e mai dimenticato dai bambini: Pinocchio.  E difatti “Io, Pinocchio” narra la sua storia,  vista con gli occhi di Geppetto. La mostra, attraverso un percorso di 22 pannelli,  è stata pensata riprendendo le frasi di Collodi, per incentivare la lettura del testo originale e valorizzare una tradizione tutta italiana. Le illustrazioni vogliono rivolgersi a bambini di ogni età mentre i commenti ad ogni pannello sono pensati per bambini che sappiano già leggere e per gli adulti che sono curiosi di incontrare Pinocchio, quello vero e vivo della fiaba di Collodi. Una mostra dai testi e dalle illustrazioni semplici ma evocative, per trasportarci subito nel mondo fiabesco del burattino più famoso al mondo.

Nell’ambito della rassegna sarà organizzato un evento, il 10 maggio alle 20.00 durante il quale interverranno i ragazzi del progetto “Librilliamo” sotto la sapiente ed abile guida di Marco Pellegrini con uno spettacolo di letture e luci insieme ai bambini del coro della scuola Sant’Angela Merici di Gorizia.

Le due simpatiche manifestazioni sono state realizzate grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Carigo.

La mostra, nello specifico, potrà essere visitata durante gli orari di apertura della biblioteca: lunedì 17.30-19.30; martedì, mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30, giovedì e sabato dalle 10 alle 12. Per informazioni e prenotazioni per visite guidate 0481/966904-90555 bibliotecaromans@gmail.com

 

INSEGUI LA TUA STORIA 2019

 

20^ Edizione 27 giugno / 6 agosto 2019

 

Nel segno di Leonardo 500 anni di sogni.

 

Un progetto del Comune di Romans d’Isonzo,Assessorato alla Cultura e Istruzione

 Organizzazione e direzione artistica Ortoteatro

Comuni di: Romans d’Isonzo, Bagnaria Arsa,Cervignano Del Friuli, Farra d’Isonzo, Fiumicello Villa Vicentina, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Ruda, Terzo d’Aquileia, Villesse.

 Con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Coop Alleanza 3.0, Banca di Credito Cooperativo Staranzano e Villesse.

 

Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21e sono ad ingresso gratuito.

 

In caso di maltempo sono previsti spazi alternativi al chiuso.

 

Quando l’uomo primitivo vedeva la luna ch ea volte era piena, a volte mezza, a volte soltanto una falce e poi più nulla, s’inventava un perché, una storia che spiegasse
ciò che vedeva. Così sono nati i miti. Tra le più belle storie che ancora oggi vogliamo sentire raccontare.
E col racconto la mente vagava e ancora oggi vaga, in sogni fantastici. Come il sogno del volo.Leonardo da Vinci invertì gli addendi diquesta operazione. Cercò di tramutare questi sogni in realtà.

Se l’uomo sognava di librarsi in volo come gli uccelli, perché non provare a realizzare questo sogno?
E il sogno diventò progetti, arte, musica.

Sì, anche musica. Un antenato della nostra fisarmonica, l’areofono, lo progettò proprio Leonardo. E così organetti automatici e macchine che sputano fuoco nasconosempre dai suoi sogni.

Non c’è nulla di più artigianale di questi progetti, che sembrano legati ancor oggi da un filo per nulla sottile al Teatro Popolare dei narratori ed artigiani del Teatro di Figura.

I narratori incarnano quei miti e quei sogni che ispirarono tutta la vita di Leonardo. Gli artigiani del Teatro di Figura con i loro teatri in miniatura (dei burattini e delle marionette) hanno spesso realizzato artefici e macchine che l’esempio di Leonardo ha sicuramente ispirato. Ancora oggi ci stupiamo quando vediamo nelle “baracche” fiammate improvvise, scene che si trasformano all’improvviso, burattini che sprigionano
fumo dalle orecchie, marionette “vitruviane” che sembrano vive, strumenti musicali costruiti con ingegno e materiali antichi.

Ecco allora che la storica rassegna INSEGUI LA TUA STORIA, che quest’anno compie vent’anni di successi, si ispira ai Cinquecento Anni di Sogni che ci distanzianodalla morte di Leonardo Da Vinci.Protagonisti saranno quegli artisti del teatro popolare che, come Leonardo allora, sono oggi, oltre che sognatori, anche pittori (guardate le scenografie delle baracche popolari, vere e proprie opere d’arte), scultori (le teste e i corpi di burattini e marionette scolpiti a mano nel cirmolo o nell’olmo),architetti (scene e baracche), ingegneri, anatomisti (provate a ricreare una marionetta), musicisti e inventori.Ogni tappa sarà un sogno realizzato o un incipit a continuare a sognare. Perché “Chi poco pensa, molto erra” e chi poco sogna, nulla crea.

 

Dodici le tappe della rassegna con undici comuni coinvolti.

 

Martedì 2 luglio Ortoteatro presenterà nel Cortile della Biblioteca di Cervignano del Friuli LA STREGA DELL’ACQUA E IL BAMBINO DI CICCIA ovvero Le Storie Della Nonna
Sulle Agane Del Friuli, uno spettacolo di fiabe popolari narrate e cantate con musica dal vivo che si rifà ai più antichi e belli miti friulani.

Giovedì 4 luglio arriverà a Villesse nel Parco Palazzo Ghersiach una fra le più rinomate compagnie di marionette a filo. Direttamente dalla Sardegna il Tages di Quartu Sant’Elena (Ca) presenterà IL FIL’ARMONICO. Lo spettacolo è stato presentato nei principali festival internazionali in Italia e in tournée all’estero, Senegal, Pakistan, India, Ucraina, Messico, Colombia, Singapore, Svizzera, Slovenia, Francia e Spagna e ha vinto il 2° Premio al Festival Internazionale Puppet Theatres and Other Forms of Scenic Animation in Ucraina.

Martedì 9 luglio nel Giardino Botanico di Moraro arriveranno i burattini tradizionali della Compagnia Gli Aprisogni di Treviso con il divertentissimo IL CASTELLO DI TREMALATERRA.

Giovedì 11 luglio sarà la Compagnia Vladimiro Strinati di Cervia a presentare lo spettacolo con pupazzi, dedicato a tutti ma in particolare ai più piccini, NONNA E VOLPE nel Sagrato della Chiesa di Corona di Mariano del Friuli.

Da non perdere sarà lo spettacolo CENERENTOLA FOLK che la Compagnia Teatro Invito di Lecco presenterà martedì 16 luglio nel Parco Residenziale S. Maria della Pace di Medea. Due grandi attori del Teatro per le Nuove Generazioni come Stefano Bresciani e Valerio Maffioletti, interpreteranno un sarto e un ciabattino  alle dipendenze della perfida matrigna. Imbracciati ukulele e chitarra, alzeranno il loro canto per raccontarele gesta della loro eroina: Cenerentola, l’umile serva che diventerà regina.

Giovedì 18 luglio nel Cortile del Municipio di Terzo d’Aquileia Ortoteatro presenterà lo spettacolo con pupazzi, burattini e attrice HANSEL E GRETEL FRATELLI DI CUORE,che con grande successo circuita da anni in tutti i maggiori Festival italiani.

Martedì 23 luglio riscopriremo le maschere tradizionali dei burattini con la Compagnia C’è un Asino che Vola di Castellanza (Va) che presenterà al Museo della Civiltà Contadina di Farra d’Isonzo MENEGHINO E IL CASTELLO DI TREMARELLO.

Giovedì 25 luglio Insegui la Tua Storia si sposterà nel Parco dell’Isonzo di Fiumicello all’interno del Festival AESON 2019 Arti nella Natura con uno spettacolo di contastorie, marionette e burattini ambientato in una splendida baracca/albero. La Compagnia Il Cerchio Tondo di Lecco presenterà L’ALBERO DELLE STORIE.

Un grandissimo artista quale è Giorgio Gabrielli, reduce da poco del successo ottenuto a Canale 5 in Tu si que vales, sarà il protagonista della serata di martedì 30 luglio nel parco del Lascito Dal Dan a Privano di Bagnaria Arsa con  LEGNO DIAVOLI E VECCHIETTE, STORIE DI MARIONETTE uno spettacolo di teatro di figura e d’attore in cui vengono utilizzate marionette, pupazzi, burattini.

Un grande maestro del Teatro di Figura italiano sarà presente giovedì 1 agosto nello Spazio Campo Sportivo di Perteole di Ruda. La Compagnia Walter Broggini di Albizzate (Va) presenterà lo spettacolo di burattini PIRÙ E IL CAVALIERE DI MEZZOTACCO, vincitore del Premio Rodari per il Teatro 2018 a Roma. Walter Broggini ha ricevuto nel 2016 la SIRENA D’ORO, il più ambito riconoscimento che premia soltanto i Maestri del Teatro di Figura Internazionale.

Ultimo appuntamento martedì 6 agosto nella piazza Candussi di Romans d’Isonzo con la nuova CoProduzione Ortoteatro e Compagnia Walter Broggini.

DI LÀ DAL MARE è uno spettacolo con attori, burattini, pupazzi e marionette, che racconta di un viaggio di conoscenza e di condivisione, in cui scambiarsi cibo, peril corpo e per la mente. Il vagare onirico diventa occasione per raccontare piccole storie, divertenti e bizzarre, narrate ognuna in modo diverso, miscelando narrazione, burattini, marionette e pupazzi; una varietà di tecniche d’animazione che fa il paio con
la varietà di incontri e di racconti che l’uomo della spiaggia farà nel suo peregrinare via mare.

Info Ortoteatro 348 300 90 28 o 338 49 44 582

 

giovedì 27 giugno
2019
ore 21

piazza Candussi - Romans d’Isonzo (Go)

in caso di maltempo Auditorium Galupin, Piazza Candussi

TeatroPerDavvero di Cento
(Fe)

I MUSICANTI DI BREMA

Di e con: Marco Cantori                                                               

Musiche e canzoni: Diego Gavioli e Marco Cantori

Ogni animale è un piccolo mondo e non importa se sia moro o biondo, se sia senza unghie o gli manchi un dente, se sia zoppo o non udente. Se sia alto, bello, grasso,
se abbia la testa dura come un sasso. Se sia sempre stanco o agitato, se sia peloso o pelato. Se sia senza un’ala oppure perfetto o se abbia un qualche altro difetto, che magari non si vede però ce l’ha… L’importante è che se stanno in compagnia gli animali
come le note fanno una melodia. Varia, ricca, con anche più speranza, di chi sta chiuso solo nella sua stanza.

I protagonisti di questa favola sono un asino zoppo, un cane sdentato, un gatto senz’unghie ed un gallo con un’ala rotta che, rifiutati dai padroni per via dei loro
“difetti”, decidono di partire per la città di Brema dove vogliono farsi assumere dall’orchestra musicale cittadina. Durante il viaggio, in mezzo al bosco, s’imbattono nella casa dei briganti, dentro alla quale intravedono una tavola piena di cose buone da
mangiare. Ma prima di sfamarsi bisogna liberarsi dei briganti e l’unico modo per riuscirvi è quello di collaborare insieme. Gli animali così raggiungono il loro scopo e trovandosi bene insieme si fermeranno a vivere nella loro nuova casa.

Ingresso gratuito.

martedì 2 luglio
2019
ore 21

Cortile della Biblioteca
- via Trieste 33 - Cervignano del Friuli
(Ud)

in caso di maltempo Auditorium della Casa della Musica, largo Galliano Bradaschia

Ortoteatro
presenta

LA STREGA DELL’ACQUA E IL BAMBINO DI CICCIA

Le Storie Della Nonna Sulle Agane Del Friuli

Spettacolo di fiabe popolari narrate e cantate con musica dal vivo

Con Fabio Scaramucci e la musica dal vivo di Mario Scaramucci.

Testo e regia di Fabio Scaramucci

“Mia nonna d’estate mi portava in vacanza in montagna e io sognavo il mare. Allora quando il sole scottava, chiedevo alla nonna di fare un bel
bagno al fiume, o nei bei torrenti che circondavano la nostra casa. Lei immancabilmente mi diceva allarmata: “No! Non farlo. Non sai che in quelle acque ci vivono le Agane?” “E chi sono le Agane?” chiedevo io. “Sono delle donne malvagie che vivono e comandano
le acque. Guai ad avere a che fare con loro”.Così, grazie ai racconti della nonna sono diventato esperto di Agane, di streghe e di creature dei boschi!”

In questo spettacolo, che prosegue il percorso sull’arte del contastorie intrapreso da Fabio Scaramucci con successo sempre crescente, si racconta la storia della
bella Caterina e del perché le Agane sono entrate nei corsi d’acqua; la storia del giovane Tarcisio che si innamora di una donna un po’ speciale; del piccolo Martino che si imbatte in una strega/agana che trasforma i bambini in coniglietti. E poi ci sono gli
Orcul, il Mazzarot, e tutte le atmosfere antiche di quando l’ascoltare una storia era magia, paura e gran divertimento. Come allora, quando nelle stalle si riunivano le famiglie per ascoltare i vecchi narratori, il contastorie di oggi saprà coinvolgere il
pubblico di tutte le età.

Ingresso gratuito.

giovedì 4 luglio
2019
ore 21

Parco Palazzo Ghersiach
- via Roma - Villesse (Go)

in caso di maltempo Sala Parrocchiale Don Bosco, piazza San Rocco

Compagnia Teatro Tages
di Quartu Sant’Elena (Ca)

IL FIL’ARMONICO

Spettacolo di marionette a filo
di Agostino Cacciabue

“…Luci, musica, una stoffa verde per le foglie di un albero. Il cinguettio di un uccellino che vola sul palco e che, per qualche minuto, tutti, ma proprio tutti,
vedono vivo e reale. Fragile magia di un secondo? Il tanto necessario per reimpadronirsi del diritto, spesso dimenticato, alla fantasia...”

Lo spettacolo è un florilegio, un mosaico composto da momenti di vita del marionettista che si intrecciano con le storie delle sue figure. Sono frammenti di vita.
Storie minime, pochi minuti per raccontare emozioni e passioni. Immagini rapide quanto un’occhiata che si lancia oltre una porta socchiusa, al di là delle vedute di tutti i giorni, alla ricerca di gesti e personaggi che sappiano ancora sorprenderci.

Non ci sono parole, ma solo musica. Non ci sono segreti, perché l’animazione è lasciata a vista.

Le marionette di “Il fil’ armonico”, ballano, soffrono, sperano, ridono, con lo stesso spirito che muove gli esseri umani. Anche per loro, per i pupazzi che calcano
il palcoscenico, il destino è sempre appeso a un filo.

Ma questa volta si vede benissimo dove vada a finire.

Lo spettacolo è stato presentato nei principali festival internazionali in Italia e in tournée all’estero, Senegal, Pakistan, India, Ucraina, Messico, Colombia, Singapore,
Svizzera, Slovenia, Francia e Spagna.

Agostino Cacciabue e Rita Xaxa
sono gli artigiani che con grande perizia e passione costruiscono e animano le marionette a filo del TeatroTages.

Tages o Tagete è uno spiritello apparso ad un colono etrusco mentre arava il suo campo. Un bel fanciullo, vispo e allegro, con i capelli canuti e un lunga barba bianca.
In lui si fondevano la genuinità di un bimbo e la saggezza di un vecchio; dettò le regole dell’arte divinatoria al popolo etrusco e poi scomparve. Nella leggenda c’è chi lo dice morto e chi lo immagina dissolto nell’aria. Un grazie a Otello Sarzi, Kouyate
Sotigui e Albretch Roser.

Riconoscimenti

“IL FIL’ARMONICO” ha vinto il 2° Premio al Festival Internazionale Puppet Theatres and Other Forms of Scenic Animation ANIMA 2006 organizzato dal Dipartimento Teatro
D’Animazione dell’Accademia D’Arte Drammatica di Kharkiv in Ucraina.

Ingresso gratuito.

martedì 9 luglio
2019
ore 21

Giardino Botanico
- via Mameli 22 - Moraro (Go)

in caso di maltempo Sala Polifunzionale adiacente

Compagnia Gli Aprisogni
di Treviso presenta

IL CASTELLO DI TREMALATERRA

Commedia avventurosa per burattini in un atto, incantesimi e misteri comici.

Spettacolo segnalato dalla giuria del Festival delle Valli del Natisone con la seguente motivazione : "per la maestria nella manipolazione dei burattini della tradizione
e per la capacità di caratterizzare e diversificare con la voce i personaggi".

Di e con: Paolo Saldari

La bella Rosina è al settimo cielo: il suo fidanzato Alphonso De Maria Gonzales y Gonzales finalmente è venuto a chiederla in sposa. Tutti i suoi sogni si realizzeranno:
castelli, ville, gioielli, feste e l’amore di Gonzales (Olè!), Alphonso (Olè!) sta trattando con la vecchia Sidonia, brutta e tirchia madre di Rosina, le condizioni “economiche” del matrimonio... mentre Rosina origlia alla tenda del salotto.

Potenze malefiche e forze infernali però vanno preparando il loro piano... L’oscuro mago di Tremalaterra, col favore della notte, si introduce in casa e, aiutato
dal proprio riluttante servo Ernesto, rapisce Rosina!!! Un pugnale infisso nello specchio della bella porta un tremendo messaggio: la vecchiaSidonia, dovrà pagare mille monete d’oro a riscatto della figlia, la quale sarà altrimenti oggetto di un disgustoso
maleficio...

Toccherà a Sisto e Miseria, bistrattati servidi Sidonia, l’arduo compito di liberare la giovane. Fra scheletri innamorati, segugi infernali, bastonate e magie, risolveranno
la situazione ed alla fine anche loro potranno... eh, no, volete che ve lo raccontiamo tutto? Venitelo a vedere!

Ingresso gratuito.

giovedì 11 luglio
2019
ore 21

Sagrato della Chiesa
- Corona di Mariano del Friuli (Go)

in caso di maltempo Aula Magna della Scuola Media di Mariano del Friuli, via Roma 16

Compagnia Vladimiro Strinati
di Cervia (Ra) presenta

NONNA E VOLPE

commedia per burattini, oggetti e attore.

di Danilo Conti e Vladimiro Strinati

con Vladimiro Strinati

regia Danilo Conti

consulenza artistica e musicale Antonella Piroli

oggetti e figure: Margherita Conventi

costumi e sartoria: Anna Morigi

Nonna vive sola nella sua vecchia casa, legata alle tradizioni del suo passato.

Riceve spesso la visita di Volpe che in modo birichino le fa scherzi e le guasta quello che fa.

Ma la cosa che infastidisce Nonna è che Volpe mina la sua tranquillità, le sue certezze, le sue abitudini.

Lo scontro è inevitabile e, senza esclusione di colpi, diviene scontro epocale: la visione della vita di Nonna și confronta con quella di Volpe.

Uno spettacolo ricco di risate che piacerà ai grandi e ai bambini di tutte le età.

Ingresso gratuito.

martedì 16 luglio
2019
ore 21

Parco Residenziale S. Maria della Pace
- via Diaz 10 - Medea (Go)

in caso di maltempo Sala Ricreativa Centro Residenziale

Compagnia Teatro Invito
di Lecco presenta

CENERENTOLA FOLK

Teatro d’attore con musica dal vivo

con Stefano Bresciani e Valerio Maffioletti

testo e regia Luca Radaelli

Chi realizzerà la scarpetta di Cenerentola? Chi confezionerà il vestito buono con cui andare al ballo?

Un sarto e un ciabattino  alle dipendenze della perfida matrigna sono indaffaratissimi: tutte le ragazze da marito del paese hanno commissionato loro del lavoro per
la gran festa.

Gli artigiani trovano però il tempo di consolare e aiutare quella povera sguattera, costretta dalla crudele signora Lucrezia ai lavori più umili.

È solidarietà quella che sentono: non sono anche loro umili lavoratori? Se otto ore vi sembran poche provate voi a lavorar!  

Così, imbracciati ukulele e chitarra, alzano il loro canto per raccontare le gesta della loro eroina: Cenerentola, l’umile serva che diventerà regina.

Sull’onda del successo del precedente Cappuccetto Blues, Teatro Invito si impegna ancora nella trasposizione di una fiaba classica in chiave di Teatro Canzone: i
due lavoranti raccontano l’emancipazione di Cenerentola cadenzando lo svolgersi della trama con spassose canzoni originali, in stile popolare, e il rapporto tra i due attori  gode della giusta dose di ironia scanzonata.

Uno spettacolo semplicemente geniale e divertente!

Per tutti.

Ingresso gratuito.

giovedì 18 luglio
2019
ore 21

Cortile del Municipio
- via 2 Giugno - Terzo d’Aquileia (Ud)

in caso di maltempo Sala Consiliare

Ortoteatro di Pordenone
presenta

HANSEL E GRETEL FRATELLI DI CUORE

spettacolo con pupazzi, burattini e attori.

con Federica Guerra

musiche originali: Fabio Mazza

pupazzi: Ada Mirabassi

scenografia: Paolo Pezzutti

disegni di scena: Andrea Venerus

costumi: Lucia Peressin

Testo e regia: Fabio Scaramucci

Lo spettacolo prende spunto dal lavoro di un anno con insegnanti e bambini sul “dare un nome alle emozioni, dare un nome ai sentimenti”.

Ed ecco due bambini che conoscono l’importanza del condividere.

Ecco una mamma (non matrigna), che vuole bene con tutto il cuore ai suoi due figli.

E che, come tutte le persone del mondo, vive la gioia e la felicità, ma anche la malinconia e, a volte, quando la fanno proprio spazientire, la rabbia di un momento.

Siccome “è difficile fare il bambino della propria mamma”, Hansel e Gretel partono per un’avventura nel bosco, dove incontreranno alberi parlanti, animali affamati
di briciole, fate e folletti.

E, naturalmente, la perfida strega Rosicchia.

Il testo di Fabio Scaramucci HANSEL E GRETEL FRATELLI DI CUORE, ripercorre la fiaba classica dei Fratelli Grimm, in una nuova veste che non toglie il fascino antico
di una fra le storie più amate dai bambini di ieri e di oggi.

Gli splendidi pupazzi in gommapiuma realizzati da Ada Mirabassi, la Casa/Baracca ideata da Paolo Pezzutti, che diventa rifugio e dolce attrattiva, e le musiche composte
con rara sensibilità da Fabio Mazza, rendono questo spettacolo godibile da ogni tipo di pubblico.

Federica Guerra, sola in scena, come nella tradizione dei vecchi burattinai e contastorie, dà vita a tutti i personaggi di questa bella storia.

…Storia per ridere, storia per avere paura, storia per crescere, storia che fa battere il cuore.

Ingresso gratuito.

martedì 23 luglio
2019
ore 21

Museo della Civiltà Contadina
- Strada della Grotta 8 - Farra d’Isonzo
(Go)

in caso di maltempo sala interna

C’è un Asino che Vola di
Castellanza (Va) presenta

MENEGHINO E IL CASTELLO DI TREMARELLO

di Walter Broggini e Giorgio Rizzi

burattini e scene di Giorgio Rizzi

con Giorgio Rizzi

regia Walter Broggini

La bella Principessa viene rapita!

Il Re chiama Brighella e gli promette che diventerà ricco se riuscirà a liberarla.

Brighella, attratto più dal cibo che dall’avventura, chiede aiuto a Meneghino, eroe furbo, coraggioso ed altruista.

I due dovranno affrontare terribili pericoli nel Castello di Tremarello.

Il tutto con grandi risate e il divertimento assicurato di grandi e bambini.

Giorgio Rizzi riprende la storica figura di Meneghino maschera tradizionale milanese e la reinterpreta con ironia e modernità.       

Ingresso gratuito.

giovedì 25 luglio
2019
ore 21

Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo
- via Isonzo - Fiumicello (Ud)

in caso di maltempo Sala Bison, piazzale dei Tigli

Il Cerchio Tondo di Lecco
presenta

L’ALBERO DELLE STORIE

Spettacolo con attore, burattini e marionette.

Regia e materiali scenografici: a cura della compagnia

Collaborazione regia: Edi Majaron

Attore Animatore: Marco Randellini

Tecnica: Maura Invitti

Musica: originale della compagnia

Uno spettacolo che unisce un gusto antico con un linguaggio moderno.

È esistita un' epoca in cui le piante venivano considerate la manifestazione più immediata e concreta della divinità. Alle piante gli uomini si rivolgevano per chiedere
protezione e conforto, intorno ad esse fiorivano miti straordinari, che toccavano i cuori e rasserenavano gli animi.

A ciascuna specie, a ogni albero venivano attribuite caratteristiche particolari, perché in ciascuno di essi il mistero della natura e quello del divino trovavano
un diverso equilibrio.

Il Cantastorie ci introduce dentro il magico mondo dell'Albero. Poi il Merlo ci guida tra i diversi racconti dell' Albero:

- L'Albero Universale e ci viene illustrato dal Mago Merlino.

- Il Fungo e i suoi due Bachi e dopo una grande alluvione inizia la

- Storia dell'Albero del Bosco.

Quando tutto sembra essere al suo posto, il Merlo si accorge che manca il frutto.

- Storia del Mago delle Radici, tra varie vicissitudini l'albero riesce ad avere il suo Frutto, ma proprio questo diventa la causa del

- Conflitto tra una Lei e un Lui che passavano di là.

Il racconto sembra proprio finire male, per fortuna l'Albero è pieno di risorse:

- fa uscire fuori il suo Spirito che danza e sparge i Semi rinnovando la speranza della nuova vita.

A questo punto il Merlo e il Cantastorie salutano, rinnovando l'auspicio che i semi germoglino e diventino nuovi alberi.

Il Cerchio Tondo.

La compagnia composta da Marco Randellini e Maura Invitti, nel 1991 inizia l’attività professionista all’interno della Coop. Tangram di Vimercate di Milano. Nel 1996
Marco e Maura fondano IL CERCHIO TONDO.

“Il Cerchio Tondo è un pensiero profondo, il mondo va visto sino in fondo, da giù a su. Poi davanti e didietro, di qua e di là, per scoprire la questione come sta’.
Bisogna fare la somma di tutti i pro, poi togliere tutti i contro ed il risultato è bell’e pronto. Da non dimenticare: non c’è bene senza male, non c’è male senza bene, pensa se tutto ciò ti conviene.”

Marco Randellini, tosco-grigionese, inizia la sua attività con la compagnia toscana: “Teatro dell’Aggeggio” e realizza con essa numerosi spettacoli, anche in collaborazione
con altri burattinai. Nel 1991 sposta la sua residenza e la sede del suo lavoro in provincia di Lecco. Nel corso degli anni Marco porta avanti oltre alla produzione di spettacoli anche varie attività di laboratori, di cui affina e precisa sia le tecniche che
il linguaggio per le diverse fasce d’età. Collabora da 10 anni con la Provincia di Lecco come direttore artistico di festival e rassegne di teatro di figura e teatro ragazzi.

Maura Invitti, lariana, nasce artisticamente come arredatrice. Prende lezioni di pianoforte, pittura, chitarra e canto d’insieme, flauto traverso. Inizia la sua attività
di burattinaia con la compagnia Il Cerchio Tondo, fondata con Marco Randellini nel 1991. Partecipa a laboratori e workshop con importanti attori e registi sia italiani che stranieri, frequenta la Scuola di Arteterapia di Lecco.

Il Cerchio Tondo ha portato i propri spettacoli a festival nazionali e internazionali in Belgio, Slovenia e Svizzera.

Ingresso gratuito.

martedì 30 luglio
2019
ore 21

Lascito Dal Dan
- località Privano, via della Chiesa 6 -
Bagnaria Arsa (Ud)

in caso di maltempo Salone della Scuola Primaria, via Vittorio Veneto 36

Compagnia Giorgio Gabrielli
di Mantova presenta

LEGNO DIAVOLI E VECCHIETTE, STORIE DI MARIONETTE

Spettacolo di teatro di figura e d’attore in cui vengono utilizzate marionette, pupazzi, burattini.

Perché fin dai tempi remoti l’uomo ha costruito ed utilizzato fantocci per le proprie rappresentazioni? Lo spettacolo è come un viaggio a ritroso nel tempo; il racconto
inizia dalle storie di uomini primitivi in grotte illuminate da fuochi e da cacciatori e pelatori di patate, proseguendo fino ai giorni nostri dove, tanto oggi quanto allora le ragioni per le quali s’inventano e realizzano queste cose non sono poi tanto diverse.

In questo suggestivo spettacolo è proposto il percorso che compie un artista per giungere alla creazione della marionetta dall’ispirazione spesso casuale, all’invenzione
dell’oggetto, fino alla sua realizzazione e al meccanismo per dargli anima, percorrendo così il vario e fantastico mondo del teatro di figura.

La grotta dei giganti, l’Angiolino, Il diavolo dei campi, la vecchia Madùra sono solo alcuni dei microspettacoli che il marionettista presenterà, con una forte interazione
tra l’attore-animatore e il pubblico.

I bambini di fronte alle marionette sono sempre stupiti perché, anche la consapevolezza che ci sia un animatore dietro al movimento dell’oggetto, non toglie loro
minimamente la meraviglia nel vederlo prender vita. Il bambino inoltre rimane incantato dalla possibilità che fili, leve, e meccanismi possano trasformare un gioco inerte in uno strumento che li emoziona nel profondo, a tal punto da entusiasmarli e portarli
a trattare queste cose come loro pari dimenticando tutto ciò che sta dietro.

Lo spettacolo, in cui vengono utilizzate marionette, pupazzi, burattini, ombre e pupi, è il risultato di un progetto sulla didattica museale nato dalla collaborazione
di Giorgio Gabrielli con il Museo Civico Polironiano di San Benedetto Po, dove lo stesso Gabrielli è responsabile della Sezione marionette e burattini.

Giorgio Gabrielli

Inizia a dedicarsi al disegno e alla scultura dal 1985.

Le opere scultoree raggiungono un livello tecnico sempre più articolato, con un progressivo interesse per la scultura sezionata e l’universo della marionetta.

Da qui il passaggio successivo al teatro di figura con la costruzione ed animazione di tutti i soggetti - marionette, burattini, pupazzi, maschere ed ombre cinesi
– curando personalmente da sempre scenografia e regia di tutte le sue produzioni. Gabrielli si dedica inoltre al disegno realizzando le immagini e curando l’impostazione grafica per la promozione dei propri spettacoli.

Oltre alla produzione per il teatro ragazzi, Gabrielli realizza spettacoli destinati ad un pubblico adulto grazie anche alle collaborazioni con musicisti quali Gianluigi
Trovesi, Mauro Negri, Simone Guiducci, Oscar Del Barba, Marco Remondini e, nell’ambito scenografico, con il fotografo e responsabile italiano dell’ECM Roberto Masotti.

Dalla collaborazione con il musicista Gianluigi Trovesi ed il suo ottetto - con regia dello stesso Gabrielli - nasce “MarionetLuis”, spettacolo che ha inaugurato
la stagione teatrale 2004/05 del Piccolo Teatro Regio di Torino.

Di pari passo alla produzione per il teatro, Gabrielli realizza attività di laboratorio e formative presso scuole, ludoteche, biblioteche, musei destinate a operatori
e studenti.

Nel biennio 2004/2006 è inoltre stato responsabile della Sezione Marionette e Burattini del Museo di Arti Popolari del Comune di San Benedetto Po (MN).

Nel 2015 fonda “la casa del burattinaio” laboratorio stabile di teatro di figura all’interno del monastero di San Benedetto Po in collaborazione con il Museo Civico
Polironiano.

Direttore artistico e ideatore di rassegne di teatro di figura quali: “la voce della Buba” , “la Fiuma” e “la buba d’estate”

Riconoscimenti

Con lo spettacolo “Legno, Diavolo e vecchiette. Storie di marionette” Giorgio Gabrielli ha ottenuto un duplice riconoscimento nell’ambito del teatro di figura: è
stato premiato con il premio "Eolo awards" nella rassegna "Segnali 2007" e con il premio “La marionetta d’oro” nella rassegna “Valli del Natisone 2008- Marionette e burattini”

Per la sua qualità artistica Gabrielli è stato insignito dell’ambito premio culturale “castagna d’or” consegnatogli personalmente dal noto cantautore Paolo Conte
nel 2008. Giorgio Gabrielli ha partecipato nel 2018 alla trasmissione TU SI QUE VALES di Canale 5 ottenendo 4 sì dalla giuria composta da Maria De Filippi, Gerry Scotti, Rudy Zerbi e Teo Mammucari.

Ingresso gratuito.

giovedì 1 agosto
2019
ore 21

Spazio Campo Sportivo
- via Volontari della Libertà - Perteole
di Ruda (Ud)

in caso di maltempo Sala adiacente

Compagnia Walter Broggini
di Albizzate (Va) presenta

PIRÙ E IL CAVALIERE DI MEZZOTACCO

Spettacolo di burattini.

Spettacolo vincitore del Premio Rodari per il Teatro 2018 Roma.

Creazione, allestimento e animazione: Walter Broggini

Burattini: Walter Broggini

Costumi: Elide Bolognini

Baracca: Eugenio Tiziani

Accessori di scena: Attilio Broggini

"Pirù e il Cavaliere di Mezzotacco” é uno spettacolo di burattini “a guanto” in baracca ed è il terzo episodio della trilogia della Compagnia ispirata al teatro popolare
italiano dei burattini.

Lo spettacolo è recitato completamente “dal vivo” e rappresentato con le “teste di legno”, burattini a guanto, con teste e mani scolpite in legno.

Pirù, il “personaggio” originale creato dalla Compagnia, è naturalmente il protagonista anche di questo episodio della saga a lui dedicata e come nelle altre sue
avventure si trova a dover affrontare prove, a fronteggiare pericoli, a combattere antagonisti malvagi, per fare infine trionfare i valori positivi.

L’ambizioso e malvagio Cavalier Teodoro, vuole ad ogni costo farsi incoronare re del paese di Mezzotacco.

Per raggiungere il suo scopo il Cavaliere è disposto a tutto e ricorre a oscure manovre e loschi intrighi, ma trova l’opposizione decisa e ferma del vecchio e saggio
Basilio.

Per piegare la resistenza del vecchio, Teodoro ordina al capo dei suoi sgherri, il capitano Bobò di prendere in ostaggio la figlia di Basilio, Isabella.

Senza più ostacoli Teodoro viene così incoronato Re di Mezzotacco.

Ma ecco entrare in scena Pirù, che commosso dalle lacrime di Basilio, promette di scoprire dove Isabella è tenuta prigioniera e liberarla.

Per mantenere la promessa dovrà non solo sfidare il Capitano Bobò, ma anche lo spaventoso biscione Verdino messo a guardia della prigione segreta.

Naturalmente dopo sorprese e colpi di scena, la storia si conclude con la vittoria di Pirù, la giusta punizione per i cattivi ed il paese di Mezzotacco che avrà infine
ritrovato la libertà.

Lo spettacolo è stato rappresentato in occasione dell’attribuzione alla Compagnia del Premio Nazionale "Campogalliani d'Oro" nel 2003, ed è stato presentato in festival
e rassegne in Italia e all'estero.

La Compagnia Walter Broggini, nata ufficialmente nel 1986, è composta da burattini, marionette ed un animatore solista.

Walter Broggini inizia la sua esperienza teatrale nel 1981; nel settembre ‘84 intraprende l’attività di solista, partecipando nell’estate ‘85, presso l’Institut International
de la Marionnette di Charleville-Mézierès (Francia), ai corsi con Francis Jolit, Alain Roussel e Philippe Genty.

Negli anni la Compagnia ha compiuto un originale percorso teatrale, sviluppando da un lato una ricerca drammaturgica su forme espressive raffinate, con spettacoli
rivolti al pubblico adulto e dall’altro un’innovazione degli stilemi del teatro popolare dei burattini, con creazioni rivolte a tutto il pubblico.

La Compagnia Walter Broggini ha partecipato alle rassegne e ai festival italiani di teatro di figura più importanti ed è stata invitata a presentare i suoi spettacoli
all’estero, in paesi europei Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia ed in altri continenti, in Brasile e Israele.

Walter Broggini ha ricevuto nel 2016 la SIRENA D’ORO,
il più ambito riconoscimento che premia soltanto i Maestri del Teatro di Figura Internazionale.

Ingresso gratuito.

martedì 6 agosto
2019
ore 21

piazza Candussi - Romans d’Isonzo (Go)

in caso di maltempo Auditorium Galupin, Piazza Candussi

CoProduzione Ortoteatro
e Compagnia Walter Broggini

DI LÀ DAL MARE

Spettacolo con attori, burattini, pupazzi e marionette.

Da un’idea di Massimo Cauzzi     

L’uomo sulla spiaggia scruta l’orizzonte e immagina  luoghi lontani, pervaso da quel desiderio di scoprire l’ignoto che esiste da quando esiste l’umanità e che ci
rende nomadi, in un continuo andare e venire, come incessante è l’onda del mare che va e viene sulla spiaggia. Poi l’uomo si appisola e la sua immaginazione segue la corrente. Inizia così un viaggio alla scoperta di luoghi indefiniti e misteriosi, nei quali
incontrare altre culture, altri stili di vita, altri valori, usi e costumi. Un viaggio di conoscenza e di condivisione, in cui scambiarsi cibo, per il corpo e per la mente.

Il vagare onirico diventa occasione per raccontare piccole storie, divertenti e bizzarre, narrate ognuna in modo diverso, miscelando narrazione, burattini, marionette
e pupazzi; una varietà di tecniche d’animazione che fa il paio con la varietà di incontri e di racconti che l’uomo della spiaggia farà nel suo peregrinare via mare.

Produzione: Compagnia Walter Broggini e Emmeci Associazione Culturale

Distribuzione: Ortoteatro

Testo, sceneggiatura, scenografie e  allestimento: Walter Broggini e Massimo Cauzzi

Regia: Walter Broggini

Interpreti: Fabio Scaramucci e Walter Broggini

Musiche originali: Giorgio Rizzi, Roberto Scala, Pino Obinu

Burattini, marionette e pupazzi: Walter Broggini e Elide Bolognini

Ingresso gratuito.

 

Insegui d'autunno - ottobre 2019