Variante Urbanistica N. 41 al PRGC

Direttive approvate il 03 aprile 2012 con delibera di Consiglio Comunale n. 18/2012.

MODIFICHE ALLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE E ALLA ZONIZZAZIONE  (inserimento di norme per la valorizzazione delle aree di impianto originale dei paese e per il miglioramento del rapporto urbanistico e viabilistico tra aree edificabili periferiche e centrali)

Variante fondamentale e strategica per il futuro assetto del territorio, con particolare riguardo al territorio edificato, al quale si vuol guardare con attenzione per valutare prospettive di recupero, riutilizzo e valorizzazione.

In questo senso obiettivo prioritario della variante sarà la ricerca e l'adozione di strumenti adatti a favorire il recupero dei nuclei urbani originari nei centri abitati del comune, frazioni comprese; anche se è proprio il capoluogo a necessitare delle valutazioni più attente e preminenti in un ottica auspicata rinascita del centro, rispetto allo sviluppo delle aree periferiche.

L'analisi del vigente strumento urbanistico, ancora attuale quanto alle potenzialità espansive dei piani attuati o attuabili, conforta ampiamente questa intenzione, certamente non semplice, ma dovuta in un ottica di recupero dell'esistente e di minor consumo di territorio.

Allo stesso modo la medesima valutazione andrà affrontata anche per il recupero dei grandi volumi produttivi dismessi e ciò non solo, per quelli inseriti in nucleo urbano, in senso residenziale, ma, alla luce delle novità di recente introduzione in materia di commercio (sul nostro territorio - variante 31- ma soprattutto nella vicina Villesse), pure in un senso complementare a questi insediamenti, cogliendo le opportunità che potrebbero conseguire da attività del settore direzionale e terziario.

Primo segnale di questo sviluppo è stato il completamento della tangenziale ovest del paese, che se da un lato favorisce le opportunità di sviluppo dell'area produttiva, dall'altro impone anche un ragionamento sui nuovi collegamenti viari venutisi a creare.

Ulteriore obiettivo della variante, dunque, sarà armonizzare l'assetto viario esterno con quello interno creando i presupposti per un accesso al centro adeguato ad ovest.

Dovrà inoltre valutare le relazioni funzionali tra gli spazi pubblici del paese, aree verdi, aree sportive, spazi di relazione quali le piazze, aree per parcheggi, ecc.

Iter approvativo partecipato:

1)   Direttive per la formazione della variante al PRGC n. 41.

approvate con Delibera del Consiglio Comunale n. 18 del 3.04.2012

2) Presentazione degli elaborati di Variante al Consiglio comuanle e alle Commissioni consultive tecniche.

Incontro svolto il 22.05.2013

 

3) Presentazione pubblica alla cittadinanza degli elaborati di Variante

Incontro fissato il giorno 29.05.2013 ore 20.30

4) Incontri per singole situazioni.

3-30 giugno 2013

 

5) Commissione urbanistica. Convocata il giorno 23.09.2013 per l'esame della delibera di adozione.

 

6) Consiglio Comunale - Adozione della Variante al PRGC n. 41. 

7) Pubblicazione sul BUR e avvio del termine di 30 giorni per opposizioni e osservazioni.

Scadenza presentazioni osservazioni ed opposizioni 14.02.2014

 

8) Delibera della Giunta Regionale n. 597 dd. 28.03.2014

Direzione centrale infrastrutture, mobilita', pianificazione territoriale, lavori pubblici, universita' - Servizio pianificazione territoriale.
Lr 5/2007 e successive modifiche ed integrazioni, art 63 bis, comma 12. variante n. 41 al piano regolatore generale comunale del comune di romans d'isonzo: proposizione di riserve regionali vincolanti.

 

9) Commissione urbanistica

Convocata il giorno 04.06.2014 - Variante n. 41 al Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione con accoglimento/superamento delle riserve vincolanti regionali e delle osservazioni/opposizioni pervenute.

10) Consiglio Comunale - Approvazione Variante n. 41 al PRGC. Delibera C.C. n. 17 del 30.06.2014