ASTER

AMBITO PER LO SVILUPPO TERRITORIALE (ASTER)
"COLLIO - ISONZO"


La legge Regionale n. 1/2006.
Una riforma importante. L’idea di una Regione unita e policentrica, dove i tre livelli istituzionali (Regione, Province e Comuni) hanno pari dignità istituzionale. La legge prevede particolari incentivi per lo sviluppo dell’associazionismo tra Comuni.


ASTER: Ambito per lo sviluppo territoriale.
Forma associativa tra Comuni per la gestione di servizi e funzioni. Gli ASTER rappresentano aree vaste, bacini di popolazione tali da essere riconosciuti come interlocutore unitario per Regione e Provincia nella programmazione di interventi territoriali integrati.


Il nostro ASTER "Collio-Isonzo".
E’ denominato “COLLIO – ISONZO”, quale espressione di un territorio che ricomprende l’alta pianura dell’Isonzo e una parte del Collio Goriziano.
Il bacino demografico complessivo è di 29.605 abitanti.
Vi partecipano undici Comuni: Capriva del Friuli, Cormòns, Farra d’Isonzo, Gradisca d’Isonzo, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Mossa, Romans d’Isonzo, San Lorenzo Isontino e Villesse.
L’obiettivo principale: attivare più incisive forme di governo orizzontale, fondate sulla ricerca di sinergie e orientate verso la razionalizzazione delle prestazioni e dell’organizzazione


La struttura dell'ASTER:
- Comune capofila dell’Associazione: Cormòns
- Coordinamento istituzionale e tecnico: Conferenza dei Sindaci e Conferenza dei Segretari Comunali
- Adempimenti contabili e programmatici: entro il 31 ottobre prospetti economici previsionali dei servizi; entro il 31 aprile il rendiconto delle prestazioni erogate


I primi passi dell'ASTER “Collio-Isonzo”

- La convenzione quadro, approvata dagli undici Consigli Comunali, è stata sottoscritta dai Sindaci il 13 marzo 2007. Ha dato il via libera all’Associazione, prevedendo come primo obiettivo l’attivazione di cinque gestioni associate (Tributi, Trattamento economico del personale, Coordinamento asili nido, Trasporto scolastico e Servizio Informatico).

- La prima convenzione attuativa (gestione unificata delle entrate tributarie locali) è stata sottoscritta il 6 aprile 2007. La sede dell’Ufficio comune è individuata a Cormòns. E’ prevista la possibilità di attivare un ufficio distaccato presso il Comune di Gradisca. Sono attivi sportelli territoriali nei singoli Comuni.

- E’ stata sottoscritta dai Sindaci la prima proposta da inoltrare alla Regione per il finanziamento agli investimenti previsti dal Piano di valorizzazione territoriale. L’obiettivo individuato dai Comuni per l’anno 2007 è l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, mediante l’installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici. Il Comune di Romans d’Isonzo, a seguito dei test preliminari eseguiti, ha individuato quali idonei ad una possibile installazione la sede municipale e il polo scuola elementare/materna.

- E’ in corso di affidamento l’incarico per la predisposizione di uno studio generale di fattibilità, finanziato dalla Regione, esteso a tutti i Comuni e riguardante le caratteristiche territoriali, demografiche e socio economiche, la configurazione organizzativa di ogni singolo ente, il contesto gestionale e tecnologico, l’analisi dei dati finanziari comparati, gli ulteriori servizi da associare e i relativi modelli organizzativi. Un punto di partenza importante per individuare le future possibilità di consolidamento dell’ASTER.