Romans, Comune Amico della Famiglia

Adesione al Network nazionale "Comuni Amici della Famiglia"

Il Comune di Romans d'Isonzo(primo comune in Regione) ha aderito al Network nazionale "Comuni Amici della Famiglia".

Il percorso, iniziato alla fine del 2018 con l'Associazione Nazionale Famiglie Numerose - Coordinamento di Gorizia, ha portato dapprima alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa il 2 novembre 2018, quindi alla delibera di giunta comunale n. 162 del 27 dicembre 2018 e all'adesione al Network nazionale "Comuni amici della famiglia" l'8 febbraio 2020 ed infine all'ottenimento della certificazione "Family in Italia" l'8 settembre 2020.


OBIETTIVI E FINALITÀ DEL PIANO

 

FINALITÀ GENERALI DEL PIANO

  1. Favorire l'assolvimento delle responsabilità familiari e i legami tra le famiglie;
  2. Creare reti di solidarietà locali;
  3. Individuare precocemente le situazioni di disagio dei nuclei familiari;
  4. Coinvolgere attivamente le organizzazioni pubbliche e private secondo logiche distrettuali con l'obiettivo di rafforzare il benessere familiare, la coesione sociale e le dotazioni territoriali di capitale sociale e relazionale;
  5. Sostenere i progetti di vita delle famiglie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FINALITÀ DI DETTAGLIO

  1. Sostenere il diritto delle famiglie allo svolgimento delle loro funzioni sociali ed educative;
  2. Agevolare la formazione di nuove famiglie sostenendole nella realizzazione dei loro progetti di vita familiare;
  3. Promuovere il diritto alla vita in tutte le sue fasi e sostenere la natalità offrendo alle famiglie e in particolare ai genitori sostegni economici previsti dalla normativa, servizi e un contesto socio-culturale idoneo per consentire loro di non ridimensionare il proprio progetto di vita familiare;
  4. Sostenere la corresponsabilità dei genitori negli impegni di crescita e di educazione dei figli, riconoscendo l'importanza della maternità e della paternità per lo sviluppo psico-fisico dei figli e l'equa distribuzione dei carichi familiari tra i coniugi in tutte le fasi del ciclo di vita familiare;
  5. Favorire nell'accesso e nella fruizione dei servizi di conciliazione tra i tempi familiari e i tempi di lavoro, le famiglie nelle quali ciascun genitore lavora o e impegnato nella ricerca attiva di un lavoro;
  6. Sostenere l'attività di cura e di assistenza della famiglia nei confronti dei componenti del nucleo familiare e della rete parentale e amicale;
  7. Promuovere la partecipazione attività di cittadini e famiglie, singole o associate, nell'ambito dei principi di solidarietà, sussidiarietà e auto-organizzazione;
  8. Promuovere e attuare iniziative a favore della conciliazione tra i tempi familiari e i tempi di lavoro e a favore della condivisione delle responsabilità fra donne e uomini;
  9. Valorizzare e sostenere l'associazionismo familiare, indirizzato anche a dare impulso a esperienze di auto-organizzazione;
  10. Promuovere le iniziative d'informazione e formazione rivolte alle famiglie e ai genitori per un approfondimento delle loro funzioni e responsabilità educative;
  11. Abbattere le disuguaglianze generazionali e favorire lo sviluppo armonico del potenziale umano, nonché l'acquisizione dell'autonomia da parte delle giovani generazioni;
  12. Promuovere la creazione di reti di solidarietà tra famiglie, amministrazioni pubbliche, terzo settore e altre organizzazioni, nonché di forme di cittadinanza attiva dei giovani;
  13. Realizzare un territorio socialmente responsabile, capace di rafforzare la coesione territoriale e di generare capitale sociale e relazionale per i cittadini e per le famiglie anche tramite l'individuazione di specifici indicatori di benessere;
  14. Promuovere il coinvolgimento delle organizzazioni sia lucrative che non lucrative secondo logiche distrettuali, per orientare servizi e interventi verso i bisogni e il benessere delle famiglie

Il Network nasce per iniziativa della Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Alghero e l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose per promuovere il benessere della famiglia condividendo le best practices adottate da enti pubblici e privati, per ulteriori informazioni consultare i siti Network Nazionale comuni amici della famiglia e Network Family in Italia.

Il sindaco Davide Furlan, firma protocollo d'intesa