Pubblicazioni di matrimonio

Chi intende sposarsi può contattare anche solo telefonicamente l'Ufficio Matrimoni per fissare un appuntamento per la pubblicazione.
La richiesta di pubblicazione deve essere fatta da ambedue gli sposi.

L'Ufficio acquisisce la documentazione necessaria con le seguenti eccezioni.


• In caso di matrimonio da celebrarsi con rito concordatario è necessaria la richiesta di pubblicazione da parte del Parroco.
• In caso di matrimonio da celebrarsi secondo il rito di uno dei culti acattolici ammessi dallo Stato Italiano occorre produrre
la richiesta del Ministro di Culto con l'attestazione della nomina da parte del Ministero degli Interni Italiano.
• Per le donne vedove o divorziate da meno di 300 giorni è richiesta l'autorizzazione del Tribunale.

Il cittadino straniero che intende sposarsi in Italia deve presentare il NULLA-OSTA al matrimonio redatto in lingua italiana,
rilasciato dalla propria autorità in Italia (Consolato o Ambasciata) con i dati seguenti, che devono corrispondere con le generalità riportate sui documenti di identità:
1. cognome e nome con paternità e maternità
2. data e luogo di nascita
3. luogo di residenza
4. cittadinanza
5. stato civile: Celibe - nubile- divorziato/a - vedovo/a (per la donna vedova o divorziata deve essere indicata anche la data di morte del coniuge o del divorzio)
6. data, firma e timbro dell'autorità che rilascia il documento.

Il Nulla-Osta deve essere legalizzato in Prefettura di Gorizia presso l'Ufficio Immigrazione - Piazza della Vittoria.

La pubblicazione da effettuarsi previa esibizione di un documento di identità e la consegna di una o due marche da bollo (una per ognuno dei Comuni in cui risiedono i nubendi)
consiste nella stesura di un verbale sottoscritto dai futuri sposi e dal pubblico Ufficiale.

L'atto di pubblicazione resta affisso all'Albo comunale almeno per 8 giorni. Il matrimonio comunque non può essere celebrato prima del quarto giorno dopo eseguita
la pubblicazione e comunque non oltre i 180 successivi.


 
Normativa di riferimento:  DPR 396/2000 (Nuovo Ordinamento di Stato Civile); Legge 27.05.1929, n. 847; Legge 24.06.1929, n. 1159; Codice Civile.

Requisiti richiesti:  Almeno uno degli interessati deve essere residente nel Comune di Romans d'Isonzo ed entrambi devono essere maggiorenni

Documenti da presentare:  Rivolgersi all'Ufficio Pubblicazioni di matrimonio

Termini per la presentazione:  Non ci sono termini

 

Matrimonio Civile

Il matrimonio civile viene celebrato nel Comune dove è stata fatta la richiesta di pubblicazione (art. 106 del C.C.).

Se c'è la necessità o convenienza di celebrare il matrimonio in un altro Comune, gli sposi possono presentare apposita domanda all'Ufficiale dello Stato Civile che, a pubblicazione
avvenuta, provvederà a rilasciare la delega al Sindaco del luogo prescelto per la celebrazione (art. 109 del C.C.).

La data per la celebrazione del rito può essere fissata al momento della pubblicazione o successivamente sempre comunque entro il termine di validità delle pubblicazioni (180 giorni).

La sala a disposizione degli sposi è la seguente: Sala Consigliare presso sede municipale di Romans d'Isonzo.

 

Normativa di riferimento:  DPR n. 396/2000 (Nuovo Ordinamento di Stato Civile)

Termini per la presentazione:  180 gg. dalla data in cui è stata eseguita la pubblicazione.

UFFICIO COMPETENTE: Ufficio Demografico
Titolare di Posizione Organizzativa: rag. Roberto BRANDOLIN
Indirizzo:  c/o Sede municipale di Romans d'Isonzo
Telefono:  tel: 0481/966914 - Telefax 0481/909282
Indirizzo P.E.C.:  comune.romansdisonzo@certgov.fvg.it solo messaggi provenienti da caselle P.E.C. con richiesta sottoscritta in forma digitale ovvero sottoscritta in forma autografa scansionata.
Orario:  da lunedì a venerd' 10.30 - 12.30; il luned' 16.00 - 18.00.
incaricato dell'istruttoria:  Impiegato addetto